Hai mai pensato di non essere abbastanza? Credo che capiti o sia capitato un po’ a tutti. Vediamo gli altri e pensiamo di essere meno e di avere meno. Di essere meno bravi, meno belli, meno ricchi, di avere meno qualità, meno cose. Ma è proprio così?
Silvia Latham nel suo speech al TEDxBergamo “Stai in ascolto, sei più di quel che pensi” ci parla di un’eccellenza diversa da quella che abitualmente immaginiamo.
L’eccellenza di cui ci parla “è la capacità di mettersi in contatto con noi stessi e di riconoscere tutto ciò che è positivo dentro di noi, le nostre qualità, le aspirazioni, le capacità di azione, le nostre potenzialità; e più abbracciamo questa eccellenza, più liberiamo la nostra capacità di esistere.”
Racconta “Quando ero antropologa, ho lavorato e vissuto in molti paesi, e ho interagito con persone di diverso genere. Ho affrontato situazioni difficili e, come molti di noi, me la sono cavata. Ci sono state, però, delle volte,
in cui mi sono stupita delle incredibili soluzioni che il mio corpo, la mia mente, avevano escogitato per salvare me stessa e per aiutare gli altri.
Ed è stato in quei momenti che stare in ascolto, fidarmi e mettermi in contatto con ciò che vivevo di positivo in me, mi ha permesso di scoprire le risorse e le capacità che avevo dentro.
È stato in quei momenti che io ho capito che noi siamo più di quello che crediamo.”
Racconta un particolare episodio della sua vita nel quale ha avuto una piccola intuizione positiva, un segnale interiore a cui ha dato fiducia.
“Avevo ascoltato un mio bisogno, e mi ero fidata. E avevo riconosciuto quello che provavo dentro.”
Come fare per vivere questa eccellenza speciale?
“Stai in ascolto, fidati e mettiti in contatto.”
Stai in ascolto
“Stare in ascolto significa aprire gli occhi e accorgersi di quando vivi una sensazione positiva, perché questo significa aprire le porte alle tue risorse profonde, alle tue qualità.
Perché se ti senti coraggiosa, è perché hai il coraggio dentro di te.
Se ti senti onesto, paziente, flessibile o generoso è perché queste sono qualità che hai dentro di te che parlano di te, e di chi sei veramente.
Ci hai mai pensato?
Le tue sensazioni positive parlano delle tue qualità.
E invece noi riconosciamo subito quando ci stiamo per arrabbiare, quando stiamo diventando nervosi siamo inflessibili, impazienti. Ed è più facile stare con queste emozioni negative, e queste sensazioni, fino a quando sbagliamo, o danneggiamo la nostra salute.
Ma quante volte in un giorno, ti accorgi che vivi una sensazione positiva?
Quando, per esempio, fai qualcosa di bello per la tua famiglia, o qualcuno ti sorride, o prendi la decisione giusta?”
La vita non è sempre rose e fiori, a volte è proprio dura e complicata, ma è anche vero che abbiamo dentro di noi risorse che nemmeno noi sappiamo di possedere.
“Stare in ascolto significa aprire le porte e fare entrare in modo decisivo queste risorse dentro di te. E significa riconoscere chi sei veramente, nella tua essenza. Quante volte facciamo delle cose straordinarie e nemmeno ce ne accorgiamo? E quante volte diciamo ‘non ce la farò mai’!
E ci dimentichiamo delle nostre aspirazioni.
Ma sai che cosa sono le aspirazioni? Le aspirazioni sono qualità che bussano alla porta e chiedono di nascere e di essere vissute.
Ma ci pensi? Le tue aspirazioni sono le tue qualità, che chiedono di nascere e di essere vissute.
È un po’ come quando vogliamo suonare uno strumento perché abbiamo la musica dentro.
O come quando vogliamo sviluppare un progetto perché abbiamo spirito di iniziativa.
E sai qual è il vantaggio di tutto questo?
Il vantaggio è che più diventi consapevole delle tue risorse, e più queste si consolidano dentro di te, e più ne scopri di nuove, e più le puoi usare quando ne avrai bisogno.”
Fidati delle tue risorse
Parla anche di avere fiducia nelle proprie risorse, con pazienza e apertura.
“Fidati delle tue risorse. Perché non importa quanto ci vorrà. Non importa quanto difficile e dura sarà.
Troverai un modo per andare avanti. E il tuo corpo e la tua mente saranno lì, ad aiutarti. E quando senti una sensazione positiva, fermati. Stai con lei. Riconoscila.
E sai qual è la chiave di tutto questo?
La chiave è quella di riconoscere che ogni momento è un momento chiave per stare in ascolto e fidarti.
Perché è in quel momento, che tu scopri cose che non credevi di essere.
Mettiti in contatto
Il terzo passaggio, e ultimo, è quello di mettersi in contatto.
Questo è un momento cruciale.
Perché è lì che metti le frecce nel tuo arco.
Quando senti una sensazione, un’emozione positiva, sii curioso. Dai un nome alla tua sensazione e prova a chiederti, che cosa sto vivendo adesso? Esattamente, che cos’è? È amore, è felicità, è gioia, è pazienza, è flessibilità? Che cos’è?
Costruisci la consapevolezza delle tue risorse, di quali e quante risorse hai dentro di te.
Come fai a scalare una montagna, se non sai quali attrezzi puoi usare? O quali attrezzi hai a disposizione?
Quando senti una sensazione positiva, prova a vedere dove la senti, dov’è nel tuo corpo. Perché le sensazioni hanno reazioni fisiche. Esattamente come quando ti arrabbi, e ti fa male lo stomaco. O sei depresso, e hai il respiro al minimo. O hai delle responsabilità che non vuoi e ti fa male la schiena o ti fanno male le spalle, o hai il mal di testa.
Ma che cosa sai di te, e del tuo corpo, quando sei felice? Quando sei in pace con te stesso?
Quindi, stai in ascolto, fidati, e mettiti in contatto.
Il filosofo americano William Darrent, parafrasando Aristotele, scrisse ‘Noi siamo ciò che facciamo ripetutamente’.
L’eccellenza dunque non è un atto, ma è un’abitudine.
E allora vivi!
Gusta questa eccellenza speciale che è dentro di te. Falla diventare la tua nuova abitudine.
E vedrai che meraviglia.”
Stai in ascolto, sei più di quel che pensi. Basta questo. È semplice, ma sicuramente non è facile, un po’ perché abbiamo perso l’abitudine ad ascoltarci. Ci focalizziamo maggiormente sulle cose negative che ci stanno intorno e su quello che non siamo capaci di fare, invece di prestare attenzione ed essere consapevoli dei nostri punti di forza, delle nostre abilità e della nostra bellezza.
Hai mai fatto caso a quando sei felice? A come stai in quei momenti di felicità? A cosa succede nel tuo corpo, nella tua mente?
Facci caso. Non lasciare che passino inosservati.
Articoli correlati
- Cose da ricordare quando credi di non essere abbastanza
- Cambia le tue parole per cambiare la tua vita
- Come mettere le cose nella giusta prospettiva
Video Ted Talk
Stai in ascolto…sei più di quel che pensi: Silvia Latham at TEDxBergamo
Strumenti pratici
per riconoscere, superare e trasformare la paura di fallire
La paura di non farcela è una delle ragioni principali che blocca le persone
nella realizzazione di ciò che più desiderano.
Ma come possiamo andare oltre questa paura?
Cambiando la nostra mentalità e riprendendoci il nostro potere personale.
Nel videocorso imparerai
passo dopo passo a conoscere i vari aspetti della paura di fallire, a comprendere come si muove, a scoprire come affrontarla e superarla.
Vai a questo link per vedere
la struttura del corso, l’anteprima e tutte le informazioni!!
#tedxbergamo #seipiùdiquelchepensi #SilviaLatham #tedTalk